Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato definitivamente una risoluzione – nata per iniziativa del MoVimento 5 Stelle – che prevede la dismissione di parte del parco inceneritori lombardo. Il progressivo abbandono della pratica dell’incenerimento in Lombardia è tra i principali obiettivi del Movimento 5 Stelle, che dall’insediamento in Regione ha lavorato attivamente con diversi atti di indirizzo come una mozione per la moratoria sui nuovi impianti, approvata a luglio scorso, e una mozione contro la Rete Nazionale degli Inceneritori. Le sollecitazioni del Movimento per un piano di dismissione degli impianti hanno convinto le forze politiche e la risoluzione che ne è scaturita, dopo un lungo lavoro di mediazione, è stato approvata all’unanimità dal Consiglio.
Gianmarco Corbetta, consigliere del Movimento 5 Stelle Lombardia, dichiara: “Siamo più che soddisfatti per il risultato ottenuto a cui hanno contribuito tutte le forze politiche presenti in Regione. Si tratta di un provvedimento che segnerà una svolta storica nella gestione dei rifiuti in Lombardia e, come naturale conseguenza, in tutta Italia). L’aver puntato pesantemente per decenni sull’incenerimento è costato alla nostra regione il primato della raccolta differenziata: eravamo primi 20 anni fa, ora siamo stati superati da Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Piemonte ma potremmo perdere anche il quinto posto in classifica a beneficio della Sardegna e delle Marche! Finalmente con questo provvedimento si volta pagina: dopo il trentennio degli inceneritori, si può finalmente aprire l’epoca della raccolta differenziata spinta e del recupero di materia dai rifiuti, a tutto beneficio dell’ambiente e della salute dei cittadini. Ma il nostro compito non finisce qui: ora la palla passa alla Giunta, che deve attuare questo piano di dismissione. Vigileremo affinché le cose vengano fatte bene e in fretta!”.
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Spero che vigilino a dovere, perché purtroppo ad oggi la raccolta differenziata che in diversi comuni viene fatta, rimane tale “differenziata” solo fino all’uscio della porta di casa, dopodiché una volta raccolta e portata al centro addetto allo smistamento, cosa fanno ? la rimischiano con la indifferenziata e poi viene portata all’Incenetitore come sempre. Purtroppo chi sa e ci lavora non parla, perché? per non perdere il posto di lavoro!
Che tristezza questa società
dici bene Diego, “Che tristezza questa società” c’è del patume in questa società, bisogna far pulizia e il M5S lo sta facendo, anche la racolta differenziata avrà un senso.
È l’unico partito formato dai cittadini per i cittadini, se non ce la faranno loro a cambiare questa società siamo rovinati.