Berco ha presentato in regione le risposte alle osservazioni sul progetto del nuovo sito che vogliono fare a Telgate, tutte le osservazioni sono state aggirate e per loro risolvibili subito dopo l’ok a procedere senza VIA, ricordando alla provincia che in altri siti è stata magnanima e criticando l’accanimento verso di loro.
Bisogna pensare che Berco si è ben preparata alla battaglia, la schiera di tecnici che hanno presentato il progetto sono gli stessi che hanno redatto le direttive provinciali in materia di rifiuti, e non gli si può negare che il loro lavoro sia minuzioso e non lasci niente al caso, sanno trovare le parole giuste senza mai sbilanciarsi in niente di definitivo.
La Provincia ha chiesto come integrazione lo Studio odorigeno degli odori generati dall’impianto, e quindi per ora il progetto è in stallo.
Quando verrà presentato partiranno i famosi 45gg dopo i quali la provincia dovrà decidere se sottoporre a VIA (valutazione impatto ambientale) il progetto.
E’ implicito che non sottoporre a VIA questo progetto vuol dire anche che non ci sarà un piano di monitoraggio e controllo, autorizzando Berco a realizzare un impianto che sconvolgerà tutto il territorio.
Il Comitato per incoraggiare la Provincia a non autorizzare questo progetto ha deciso di far sentire la voce della gente con una nuova raccolta firme estesa a tutti i comuni del circondario.
LA VOCE DEI CITTADINI deve essere forte. Abbiamo raccolto 8000 firme contro la cava-discarica e allargando il raggio di azione speriamo di raccoglierne anche di più. Abbiamo bisogno del vostro aiuto. Vi aspettiamo numerosi Giovedì 29 novembre alla sede del comitato per organizzarci.
A seguire le decisioni che verranno prese saranno comunicate ai media con una conferenza, tra gli invitati anche i Sindaci che ci appoggiano e sostengono.
La Provincia ha chiesto come integrazione lo Studio odorigeno degli odori generati dall’impianto, e quindi per ora il progetto è in stallo.
Quando verrà presentato partiranno i famosi 45gg dopo i quali la provincia dovrà decidere se sottoporre a VIA (valutazione impatto ambientale) il progetto.
E’ implicito che non sottoporre a VIA questo progetto vuol dire anche che non ci sarà un piano di monitoraggio e controllo, autorizzando Berco a realizzare un impianto che sconvolgerà tutto il territorio.
Il Comitato per incoraggiare la Provincia a non autorizzare questo progetto ha deciso di far sentire la voce della gente con una nuova raccolta firme estesa a tutti i comuni del circondario.
LA VOCE DEI CITTADINI deve essere forte. Abbiamo raccolto 8000 firme contro la cava-discarica e allargando il raggio di azione speriamo di raccoglierne anche di più. Abbiamo bisogno del vostro aiuto. Vi aspettiamo numerosi Giovedì 29 novembre alla sede del comitato per organizzarci.
A seguire le decisioni che verranno prese saranno comunicate ai media con una conferenza, tra gli invitati anche i Sindaci che ci appoggiano e sostengono.
ciao da Annarosa G.
Filed under: ambiente, Annarosa Comitato, informazione, iniziative | Tagged: ateg39, Berco, megacompost |
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