L’economia è la scienza che studia la gestione delle risorse scarse per soddisfare i bisogni individuali e collettivi contenendo al minimo la spesa (costi). I principali soggetti economici (o operatori economici) sono le famiglie, le imprese e lo Stato. L’interazione tra questi tre soggetti economici determina i fenomeni economici. La parola economia deriva dal greco oikos (casa) e nomos (legge). Nell’antichità la parola ‘economia’ era utilizzata prevalentemente nel senso stretto di amministrazione dei beni di famiglia. Con la nascita degli Stati unitari nel medioevo e il rifiorire degli scambi commerciali l’economia ha iniziato ad essere considerata anche come amministrazione dei beni dello Stato.
Si evince che lo scopo di questa scienza sia studiare i metodi per soddisfare i bisogni individuali e della collettività.
I bisogni e le priorità non vengono più scelte dalla collettività o dal singolo individuo, ma vengono creati, scelti e gestiti da un nuovo soggetto. Quest’ultimo sceglie i beni ed i servizi, sceglie come gestirli, il loro valore quanti produrne e con quali metodi.
La scienza che studia i metodi per soddisfare i bisogni collettivi ed individuali, lo deve fare con risorse che vengono definite scarse e lo deve fare tenendo la spesa al minimo possibile.
Nemmeno questo avviene, in quanto, le risorse vengono consumate e sperperate ad un ritmo folle tanto che si fa di tutto per reperirle. I costi poi, non sono al minimo possibile né per ciò che concerne il costo in denaro, né di salute e tantomeno di diritti umani.
I fenomeni economici vengono determinati da 3 soggetti. Le famiglie, le Imprese e lo Stato.
L’economia oggi non è più la scienza che studia, ma nel tempo, è diventata il 4° soggetto; pian piano si è inserita tra gli altri 3 ed è divenuto l’ unico che governa il mondo e la nostra vita. Attraverso vari passaggi nel tempo, la vita individuale, collettiva e degli stati, viene decisa e gestita da questo quarto soggetto, senza rispettare la scarsità delle risorse, tantomeno ha la finalita di soddisfarne i bisogni, oltre che, i costi monetari e umani sono enormi ed in continua ascesa.
Quindi, non è l’economia che è in difficoltà, ma il sistema che questo quarto soggetto ha utilizzato per dominare gli altri 3 : le famiglie, le imprese e gli stati.
Il Pil, lo spread, il debito pubblico, l’inflazione, la crescita, la borsa o il valore della moneta, non sono l’economia ma fenomeni creati dal nuovo soggetto dominante, ed è quello che è in crisi oggi, non l’economia.
Siamo arrivati a calpestare ogni conquista umana: la democrazia, le libertà individuali, le conquiste colletive, a muovere guerre ed ora gli stati e la nostra dignità vengono demolite.
L’economia andrebbe bene e sempre meglio, solo se i 3 soggetti preposti iniziassero a fare la vera economia. Serve capire quali sono i bisogni individuali, collettivi e di Stato da soddisfare; lo si deve fare consapevolmente alle risorse scarse e contenendo tutti i costi. Oggi abbiamo i mezzi e la conoscenza per concedere una vita sana e felice a tutti ed avere il tempo per fare Economia cioè, STUDIARE i metodi dell’economia per il presente ed il futuro prossimo, nel rispetto delle risorse, al fine di soddisfare o mettere in grado le generazioni future di soddisfare altri bisogni reali che nasceranno nel singolo individuo, nella collettività o negli Stati.
Matteo Piantoni per Palazzolo5Stelle.it
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