Grande desolazione ha creato in me questo consiglio comunale.
Probabilmente sono tra quelli legati ad una visione “romantica” della lotta politica e proprio per questo rimango convinto che solo con il rispetto dei propri ruoli e delle istituzioni che si rappresentano si possa fare politica nell’intesesse della collettività. Rispetto che non sembra avere il nostro sindaco per il comportamento tenuto soprattutto in questa ultima seduta ma già altre volte messo in evidenza. Si stava dibattendo di una mozione della maggioranza e dopo una forte affermazione di T. Rubagotti, che come abbiamo imparato seguendo i consigli comunali non ci va mai leggero con questa maggioranza ,è intervenuto il sindaco che non lasciandogli terminare l’intervento è partito per la tangente inveendo contro lo stesso Rubagotti e prendendosela pure con PD in maniera assolutamente non istituzionale. La scena è durata parecchi minuti e lo spettacolo non è stato per niente edificante per un amministratore che nell’istituzione principe quale il Consiglio Comunale dovrebbe rappresentare l’ amministrazione di fronte alla cittadinanza. Grande responsabilità in questo caso anche del Presidente del Consiglio Chiodini il cui ruolo dovrebbe espletarsi soprattutto in queste situazioni. Stà al Presidente far si che l’assemblea si svolga secondo regolamento. Ritengo che la lotta politica, anche quella più dura debba comunque svolgersi entro limiti dettati dai regolamenti e dal rispetto dei propri ruoli istituzionali. Questo rispetto è venuto a mancare completamente ed in questo modo è venuto a mancare anche il rispetto per i cittadini. Quando non si rispettano le istituzioni non può esserci rispetto per i cittadini.
Siamo arrivati ad una distorsione tale del concetto di “potere politico” che tutto sembra legittimo e normale. Chi vince le elezioni si pensa legittimato a qualsiasi tipo di comportamento e regolamenti e procedure passano in secondo piano.
No, così non va ! Il rispetto di regole e procedure sono l’ abc della democrazia !
In un Consiglio Comunale degno di questo nome il Sindaco per parlare deve chiedere la parola come qualsiasi altro componente !
In un Consiglio Comunale degno di questo nome il Presidente deve presiedere l’assemblea tenendola nei limiti dettati dal regolamento !
Quello che abbiamo visto in questo consiglio comunale non è assolutamente nornale, non è civile e noi palazzolesi non ce lo meritiamo.
Non è significativo capire se il sindaco ha torto o ragione nei confronti di Rubagotti o del PD. Con questo comportamento il sindaco ha solo torto.
Avrebbe molti modi per contrastare l’opposizione, ma spesso tace. Come mai nelle comunicazioni del sindaco spesso non ha nulla da dire ? Come mai più volte ha preferito non replicare alle sollecitazioni delle opposizioni ?
Forse attendeva questo momento, “scoppiando” in questo modo pensa di dimostrare la sua forza ma ne risulta solo la sua debolezza e incapacità di un confronto civile.
In questo Consiglio Comunale si è votata anche l’acqusizione delle quote di Sogeim in carico a Cogeme da parte del comune.In questo modo Sogeim con una spesa di 40.000 € sarà completamente proprietà del comune.
Oltre alla maggioranza ha votato a favore anche Palazzolo Cambia. e sapendo quale era la posizione di questa forza politica nei confronti di Sogeim sarebbe stato corretto se non doveroso eplicitarne in consiglio la motivazione ! Anche questo è un modo di far politica che non mi piace !
Giovanni Barbò per Palazzolo5stelle
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